Testi e immagini tratti dalla Brochure divulgativa edita da Biodanza Italia

Che cos'è

Biodanza® è un sistema esperienziale che combina musica, movimento ed esercizi di incontro per sviluppare i potenziali umani di vitalità, creatività, affettività, sessualità e trascendenza.
Biodanza® nasce ispirandosi alle piu recenti scoperte delle neuroscienze e delle scienze umane e offre uno stimolo continuo a muoversi con gioia, a entrare in relazione con gli altri, ad avere il coraggio di esprimersi, a percepire i propri ritmi naturali, a sentire la vita piuttosto che pensarla, ad avere stima di sé e coscienza della propria identità.
Attraverso l’esperienza del corpo, dell’emozione, e dell’incontro-scambio con gli altri, viene facilitata una sensibilizzazione profonda verso sé stessi, verso l’umanità e verso il mondo che ci comprende.

Biodanza®
è una modernissima via maestra
per riapprendere l’arte
di vivere pienamente e profondamente

Le origini e il suo creatore

La Biodanza® è nata a partire dalla ricerca e dall’esperienza personale di Rolando Toro Araneda, psicologo e antropologo cileno.

Dalle sue parole: “La Biodanza® all’inizio è comparsa con discrezione nella mia vita.
Poi lentamente ha preso forza, risvegliando l’interesse delle persone, suscitando cambiamenti sorprendenti in alcuni dei partecipanti, e soprattutto creando un sentimento di rinascita e speranza nella vita.
Molte forze si sono manifestate dentro di me per condurmi finalmente all’ideazione di questo insieme di arte, scienza e amore. Sentivo che si creava la possibilità del contatto puro con la realtà viva, attraverso il movimento, i gesti e l’espressione dei sentimenti.
La musica era il linguaggio universale, l’unico che tutti potevano comprendere nella Torre di Babele del mondo; la danza era la forma ideale per integrare corpo e anima, e poteva comunicare a tutti i partecipanti felicità, tenerezza e forza.
Fu da questo insieme di esperienze e sensazioni che sorse il desiderio di formare piccoli gruppi per danzare, cantare e incontrarsi con la musica.”

Rolando Toro